Maestro….musica per favore
un sorriso nei grandi stanchi occhi chiari
beffa al destino seduto al tuo fianco,
a scivolarlo dalla sedia
rapide le dita sui tasti
ombre sinuose
a propagare note tra gli sguardi veloci
cenno della testa a dare il tempo
una piega al bordo del labbro,
smorfia di difetto
mentre rituffi le dita negli accordi
segni neri sotto gli occhi
e la fatica di finire
ancora quel brano,
ancora uno e poi un altro
prima che la notte si avvicini troppo
infiniti spartiti a cercare la distanza dalle ore del poi
sempre più brevi
ancora un momento,
ancora uno che ti dia fiato di raggiungere il seguente
a lanciare gli occhi dietro i miei
parlando senza suono
sappiamo di sapere senza volerlo pensare
l’applauso doloroso di un abbraccio
ti accompagna lungo la strada
bis maestro….bis…
magari domani
forse
Nessun commento:
Posta un commento